Il poliambulatorio dell'Istituto Clinico fornisce prestazioni specialistiche, diagnostiche e terapeutiche in un ambiente accessibile, organizzato e confortevole.
Gli ambulatori sono suddivisi per aree omogenee con due ingressi distinti a seconda della Specialità: un ingresso in via Jommelli 17 per 33 ambulatori, l'altro in via Catalani 4 per 10 ambulatori. Al momento dell'accettazione il personale delle Casse indirizza l'utente verso la sede opportuna.
Servizio di Anestesia e Rianimazione fornisce le prestazioni ambulatoriali in convenzione con il SSN o in regime di solvenza.
Viene offerta attività di assistenza ambulatoriale per la prevenzione, la diagnosi ed il trattamento di tutte le patologie ad essa connesse sia in convenzione con il S.S.N. sia privatamente.
L'acronimo NORA indica la "non operating room anesthesia", cioè l’assistenza anestesiologica al di fuori della sala operatoria. Ad opera degli anestesisti del servizio vengono eseguite sedazioni e sedo-analgesie presso l'ambulatorio di Endoscopia Digestiva, il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita, le sale di Emodinamica ed Elettrofisiologia e il Servizio di Diagnostica d'Immagine.
Il servizio di Anestesia e Rianimazione svolge la propria attività nelle seguenti aree:
Il reparto di Terapia Intensiva si fa carico di pazienti altamente complessi che necessitano di percorsi diagnostici e terapeutici sofisticati, provenienti dal Dipartimento di Emergenza ed Accettazione, dal blocco operatorio, dagli altri reparti interni oppure da altri ospedali del territorio.
Servizio si occupa della gestione anestesiologica di tutti i pazienti che vengono sottoposti a intervento chirurgico. Si eseguono anestesie generali (bilanciate, blended, TIVA, TCI), anestesie loco-regionali (centrali e periferiche), anestesie tronculari e locali. La scelta del tipo di anestesia avviene in sede di visita ambulatoriale anestesiologica durante il colloquio con il paziente, dopo la presentazione del caso clinico da parte dello specialista chirurgo e avendo preso visione degli esami ematici, dell’ECG e delle altre ed eventuali indagini diagnostiche. L’anestesista segue anche il percorso post-operatorio del paziente durante la degenza, ponendo attenzione particolare alla gestione del dolore mediante l’utilizzo di dispositivi per la somministrazione controllata di farmaci per via venosa e per via peridurale.